mercoledì 2 luglio 2014

Guerra dei prezzi sulle cialde, Lavazza alza il tiro.

E' piena rivoluzione sui prezzi delle cialde di caffè Lavazza online, ormai è un dato di fatto. Da qualche mese a questa parte si sta assistendo a diversi cambiamenti in merito alle politiche di prezzo adottate dai principali ecommerce sul web. Parliamo di cialde Lavazza originali sistema Espresso Point, ovvero la classica Fap in plastica rigida prodotta e brevettata dalla Lavazza negli anni 90 che ha di fatto introdotto in maniera massiccia le capsule di caffè nelle abitudini del popolo nostrano.
Ma cosa è successo per l'esattezza? Semplice, un repentino e per alcuni non graduale rialzo dei prezzi sulle cialde originali Lavazza, aumento che per la maggior parte dei casi sembra essersi stabilizzato in questo momento intorno ai 26-27 centesimi di euro a cialda a seconda del tipo di miscela o di solubile in particolare.

A determinarlo sembra sia stato un drastico cambio di politiche adottato dal nuovo corso direttivo Lavazza che ha deciso di mettere un freno definitivo ad una situazione che negli ultimi anni era veramente andata

degenerando. Il prodotto più richiesto per il sistema Espresso Point, ovvero le cialde crema e aroma fecero la loro apparizione sul web una manciata di anni fa cominciando da Ebay, per poi finire con il tempo ad alimentare anche numerosi siti di ecommerce. Fatto sta che, complice la competitività serrata propria del commercio via internet, dove la guerra alla miglior offerta è una lotta senza soste e l'offuscata chiarezza di alcuni canali di vendita, ci si era abituati a vedere il prezzo delle cialde crema aroma ridotto ai livelli di anche 16 centesimi a cialda, iva e costi accessori inclusi, mortificando di fatto il valore del prodotto e distruggendo il lavoro delle piccole società di gestione, quelle che per intenderci ti danno la macchinetta del caffè in comodato d'uso gratis, te la riparano quando si guasta, ecc... E che hanno visto negli ultimi anni solo contascatti salire e vendite scendere. D'altronde come giustificare verso il cliente differenze di prezzo così eclatanti? E come evitare che il consumatore con una macchinetta in comodato vada a rifornirsi furbescamente e slealmente su internet invece che dal proprio gestore? Aumentando i prezzi delle cialde direttamente ai rivenditori.

Ma chi beneficerà di questi aumenti così repentini? Probabilmente, anzi sicuramente si riassisterà ad un altrettanto repentino incremento delle vendite da parte dei cloni delle cialde Lavazza, acquisiranno fette polpose di mercato i diretti competitor sul sistema Espresso Point, ovvero tutti i produttori di cialde compatibili come i vari Kimbo, Caffè Borbone, Gimoka, CentoCaffè, Vergnano, ecc.. ed in maniera minore i diversi altri brand che spopolano sul web e che ora vedranno probabilmente ancora più rinvigoriti ed in forma.

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